Varese - 21.03.2016
TURISMO
A Varese l'arte è da sentire

Avvicinare le persone sorde ai luoghi d’arte, favorendo l’accessibilità e la fruizione del patrimonio culturale da parte di un pubblico più ampio possibile. Questo l’obiettivo del progetto “Sentire l’arte”, promosso a Varese dal Fai (Fondo ambiente italiano) con il consiglio regionale della Lombardia dell’Ens (Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi).

Il progetto permette alle persone sorde di scoprire due dei luoghi più preziosi della città di Varese, Villa Panza e il Sacro Monte, grazie alla presenza di guide specializzate appositamente formate (sono tre persone sorde e tre udenti in possesso di Laurea in discipline artistiche o affini), che lavoreranno a chiamata sotto diretta gestione del Fai. Il monitoraggio del progetto consentirà una valutazione dei risultati, allo scopo di esportarlo ad altre realtà museali e beni Fai a livello regionale e nazionale.

Villa Panza è una villa settecentesca, affacciata su un giardino all’italiana, che ospita una collezione d’arte contemporanea con 150 opere di artisti americani. Il Sacro Monte è uno dei luoghi più suggestivi della provincia, tanto da essere inserito nella lista del patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Un percorso di fede scandito da 14 cappelle che celebrano i misteri del rosario, al cui interno statue a grandezza naturale e pregevoli dipinti raccontano le scene della vita della Vergine Maria e di Gesù. Raggiunta la cima del monte è possibile ammirare il santuario dal gusto barocco e passeggiare tra le strette vie del borgo medievale.

Le visite guidate con interpreti Lis sono attivabili su richiesta. Le tariffe per gruppi formati al massimo da 25 persone sono di 100 euro per Villa Panza e di 200 euro per il Sacro Monte. Prossimamente, i singoli visitatori che si presenteranno in Villa Panza senza prenotazione potranno utilizzare di un’apposita videoguida gratuita in Lis. Per informazioni: Giovanni Giorgetti, cell. 347 9668538, e-mail g.giorgetti@fondoambiente.it.